16 febbraio 2018

Cronache dal demo di Colono (59): Con la cultura si mangia ma non è detto si beva

Oggi, nella medesima pagina di un quotidiano on line:



Cosa non si farebbe, ormai, per attrarre folle di sfaccendati e sfaccendate che scialacquino (ohibò!) qualcosa del proprio e, soprattutto, dell'altrui, col pretesto d'apparire cólti e cólte. Scialacquano ma non contribuiscono all'approvvigionamento idrico. Semmai, il contrario. 
Con la cultura si mangia - è l'incoercibile commento - ma non è detto si beva. 
Perché si beva, da cultura come l'intende chi ne proclama annualmente capitale una città, bisogna infatti si passi a cultura come l'intende il buon antropologo e, con lui, chi si occupa dell'espressione umana con metodo e passione. 
Non grazie alla cultura festaiola dei (finti) cólti, ma grazie a una cultura umana di base, vuoi con le sue pratiche tecniche (durevoli, probe e silenziose), vuoi con i suoi riti misteriosi ma non perciò meno tecnici, c'è forse speranza che, oltre a mangiare, si beva:



3 febbraio 2018

Assenze e presenze


Ci sono assenze che dolgono: quelle il cui contrario sarebbe stata occasione di gioia e di piacere. Ma non tutte le presenze sono tali. Ne segue che ci sono assenze che sono un regalo. Ancora più gradito a chi lo riceve e ne trae ragione di ilarità. Lo sa infatti dono inconsapevole e involontario e, come un lapsus, esito perversamente magnanimo d'una pusillanimità.